lunedì 13 luglio 2015

Recensione: "Mi arrivi come da un sogno" di Diego Galdino


Titolo: Mi arrivi come da un sogno
Autore: Diego Galdino
Edizione: Sperling&Kupfer
Prezzo: 5,90€
Trama: Sotto il sole della Sicilia, sulle spiagge dell'incantevole cittadina di Siculiana, si ripete ogni estate uno spettacolo meraviglioso. Centinaia di tartarughine rompono il guscio e vengono alla luce, pronte a tuffarsi in mare tutte insieme, come un'onda in senso contrario. Da quand'è nata, Lucia non si è mai persa uno 'sbarco', come lo chiama l'adorata nonna Marta. Tranne questa volta: l'hanno appena chiamata da un importante giornale romano, e il suo sogno di diventare giornalista sta per avverarsi. Tre mesi a Roma, tre mesi per prendere finalmente in mano la propria vita. Certo, le mancheranno il rumore dei passi di papà, gli odori buoni della cucina della nonna, e la spiaggia delle tartarughine... E poi c'è Rosario, il suo fidanzato – forse, però, un po' di lontananza farà bene a entrambi. Quel che Lucia non ha messo in conto è un affascinante imprevisto: si chiama Clark Kent (nessuna parentela), lavora nella Sezione Cultura del giornale, ed è un americano innamorato di Roma. E tra una passeggiata a Villa Borghese e un friccico di luna, tra i due ben presto nasce qualcosa di molto forte… Peccato che il destino abbia un piano tutto suo. Un piano che metterà Clark di fronte a una domanda impossibile: che succederebbe se Lucia, di punto in bianco, per un incidente stupido e assurdo, si dimenticasse del suo amore, e Clark dovesse… farla innamorare di nuovo? Nella piccola cittadina di Siculiana, dove Lucia è tornata senza memoria dei suoi giorni romani, per stare con la sua famiglia e godersi un nuovo sbarco in mare delle tartarughine, Clark dovrà provare a riprendersi quel che il destino gli ha tolto. Sapendo che l'amore vero, semplicemente, non si può dimenticare. Dopo "Il primo caffè del mattino", Diego Galdino si conferma una delle voci più fresche e irresistibili della commedia romantica all'italiana, regalandoci una storia d'amore dolce e incantata, che ci trasporterà dalle magiche atmosfere romane alle spiagge mediterranee.
 
Questo secondo romanzo di Diego Galdino riconferma la mia buona opinione: romanzo leggero, scorrevole, fresco, molto estivo e frizzante, adatto ad una mattinata in spiaggia o al parco. Nondimeno è un romanzo molto divertente, che mi ha fatto passare momenti piacevoli, mi ha strappato molti sorrisi e anche qualche risata.
Si adatta perfettamente a questo periodo dell'anno, leggendo Mi arrivi come da un sogno sembra quasi di ripercorrere gli itinerari romani di Lucia e Clark Kent (che non ha alcuna parentela con Superman...), di vivere la gioia, ma anche il timore, di una giovane ragazza alla scoperta di sé stessa e delle proprie potenzialità per la prima volta lontana da casa sua, libera di scegliere, libera di inseguire la passione per il giornalismo, così come sembra di assistere allo sbarco delle tartarughine sulle spiagge assolate di Siculiana, di vivere in prima persona il rapido innamoramento dei due giovani giornalisti...
Bella lettura, bei personaggi, tutti ben caratterizzati, anche i personaggi secondari, come Rosario, il fidanzato storico di Lucia Leonardi, giovane giornalista nativa di un paesino della Sicilia in stage lavorativo a Roma, e la nonna Marta, che a differenza del fidanzato appoggia i sogni della nipote, giovane donna ambiziosa e intraprendente, piena di voglia di scoprire, di fare, di mettersi in gioco, di inseguire il sogno del giornalismo in una grande città che diventa il simbolo della libertà che fino a quel momento le era stata preclusa, la libertà di scegliere, per una volta con la propria testa, seguendo i propri desideri, le proprie aspettative di vita, al di là dei condizionamenti familiari che la vorrebbero madre e moglie di un ricco avvocato di provincia, il rampollo della famiglia più in vista del paese.
Lucia è una ragazza grintosa, che col coraggio delle proprie azioni riesce a cambiare il proprio destino, un destino triste, se vogliamo, un destino che le era stato cucito addosso fin dalla nascita ma che Lucia non sentiva come il proprio. Lei, che in stage lavorativo alla redazione dell'Eco a Roma finalmente si sente libera di esprimersi, in un ambiente culturale così vivace e una città così ricca di possibilità.
Il romanzo mi è piaciuto perché, sebbene si tratti di un romanzo leggero e disimpegnato, senza pretese, presenta un modello di donna che mi è molto caro, una donna che vuol costruire sé stessa prima e una vita in coppia poi, una donna forte, che crede in sé stessa.
L'incontro con il giornalista americano Clark Kent sicuramente costituisce un punto di svolta nella vita fino ad allora piatta e monotona della ragazza, che finalmente è libera di innamorarsi di un ragazzo spiritoso ed intelligente, oltre che attraente, un ragazzo con cui condividere un sogno che non sia unicamente quello di metter su famiglia, un ragazzo con cui condividere ambizione e desideri, con cui vivere una storia d'amore fatta di passione, di stima reciproca e di forti sentimenti.
 
"Io sono tua, io non sono mai stata così di qualcuno, non c'è bisogno di lasciar passare un anno o un mese per capirlo, e nemmeno un'ora. A volte succede davvero, non solo nei film. E allora è inutile fare finta che sia diverso."
 
Cosa succederebbe se, in seguito ad un incidente, Lucia, in procinto di chiudere i ponti definitivamente con una vita che non le appartiene, si dimenticasse dei suoi desideri, dei suoi nuovi progetti di vita e delle sue aspirazioni, nonché del suo amore per Clark?
E' possibile dimenticarsi di essere innamorati di qualcuno? L'amore ha a che fare con la memoria o solo col cuore?
La risposta di Galdino è che possiamo dimenticare i momenti, ma non i sentimenti. Quelli rimangono, restano indelebili dentro, anche quando la memoria ci tradisce qualcosa di quegli attimi vissuti insieme resta sempre. A Clark Kent, Superman, l'impresa più difficile della sua carriera di supereroe: far innamorare di sé per la seconda volta la donna che ha rimosso il suo amore per lui ed è in procinto di sposare il suo rivale, Rosario.
 
Un bel romanzo con una struttura molto cinematografica, consigliato a tutti quelli che cercano una storia d'amore che vi faccia ridere e sognare, che vi lasci col buonumore e col sorriso.
 
x4
Giorgia Blogger

3 commenti :

  1. Ciao è un pò che non riuscivo a passare da te Vengo dal Linky Party: New Blogs, New Friends del blog la Quintessenza dei libri (spero che aggiorni presto il post). Ne ho approfittato per passare da te per un saluto
    Buona giornata e migliore settimana appena iniziata
    Io sono già da tempo tua follower - A Presto

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    1. Buona settimana a te, passo presto a trovarti, Arwen :)

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  2. esattamente come dici tu un libro leggero, carino da leggere

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