Mr. Darcy
da "Orgoglio e Pregiudizio" di J. Austen
"Ho lottato invano, non c'è rimedio. Lasciate che io vi dica con quanto ardore io vi ammiri e vi ami."
Quest'uomo è il desiderio inespresso -ed espresso- di ogni donna che abbia letto almeno una volta nella vita "Orgoglio e Pregiudizio". Chi non ha mai desiderato un uomo che, dietro una facciata scontrosa, orgogliosa e superba nasconde invece un animo nobile e passioni forti, oltre che un'arguta intelligenza?
Darcy si troverà a dover combattere una battaglia interiore tra il suo orgoglio e il suo amore per Elizabeth, una ragazza di umili origini, che si risolverà con la vittoria del sentimento d'amore per la ragazza. E nonostante l'iniziale rifiuto di lei, l'uomo non demorderà.
Fitzwilliam Darcy è l'incarnazione del perfetto cavaliere e dell'eroe austeniano, pur essendo un eroe in qualche modo atipico perché umano e con dei difetti.
Hermione Granger
dalla saga di "Harry Potter" di J.K. Rowling
"Spero che siate soddisfatti di voi stessi. Avete corso il rischio di essere uccisi... o peggio, espulsi."
Hermione è una ragazza brillante, coraggiosa e leale. Dubito che, senza l'aiuto della sua intelligenza della sua perspicacia e del suo sangue freddo, Harry sarebbe riuscito a cavarsela, il più delle volte, in situazioni di crisi. E' una studentessa modello ed accanita lettrice, rivedo molto di me stessa in lei.
E' "un'insopportabile so-tutto-io", pignola e saccente come pochi altri, ma anche questo non guasta.
Adoro Hermione e la ritengo un esempio di donna sveglia ed emancipata, che sa farsi strada nella vita e che supera le difficoltà a testa alta, senza piangersi addosso. Un personaggio ben diverso dalla passiva Bella Swan di "Twilight", insomma.
Severus Piton
dalla saga di "Harry Potter" di J.K. Rowling
" 'Dopo tutto questo tempo?'
'Sempre' disse Piton."
Severus Piton è il classico personaggio che credi di poter "inquadrare" già dai primi righi, pensi già di poter dire la tua su di lui: freddo, arrogante, invidioso, codardo. Non ti interessa sapere altro, sembra già tutto così chiaro, ma questo personaggio è invece la dimostrazione che spesso le cose non sono come appaiono: nei "Doni della Morte", Piton ha un inaspettato riscatto agli occhi del lettore, mostrandosi per l'uomo che, silenziosamente, è in realtà sempre stato: un uomo coraggioso e leale, con un grande rimpianto dentro. Un rimpianto ed un dolore tanto grande da convincerlo a proteggere, fino a pagare con la sua vita, quella del ragazzino odiato, figlio del suo unico amore perduto.
Severus Piton è il personaggio più complesso della saga, nonché il mio preferito in assoluto, indipendentemente dal riscatto che ha nell'ultimo capitolo. Ho sempre creduto in lui e, a dirla tutta, amo il suo sarcasmo e il suo cinismo.
Charlie
da "Ragazzo da parete" di S. Chbosky
"Io lo so chi sei, Sam. Lo so che sto sempre zitto e che dovrei parlare di più, ma se vedessi le cose che c'erano nella mia testa, la maggior parte del tempo sapresti quello che ho provato e quanto ci assomigliamo e che abbiamo sofferto le stesse cose e tu non sei piccola, tu sei bellissima."
Mi è dispiaciuto enormemente non poter inserire anche "Ragazzo da parete" nella lista dei miei preferiti, ma se avessi davvero voluto inserire tutti i libri che ho amato... Beh, la lista non avrebbe avuto una fine.
Vorrei rimediare allora parlando di Charlie, un ragazzo timido e riservato, ma con una grande sensibilità e una spiccata attenzione ai dettagli davvero atipica per la sua età. Ho amato questo ragazzino triste, sognatore ed insicuro fin dalle prime righe del romanzo epistolare, che ho voluto leggere prima che uscisse il film (un buon film, tra l'altro) per non lasciarmi influenzare. Adesso non mi resta che consigliarveli entrambi.
Benjamin Malaussène
dal ciclo di Malaussène di D. Pennac
" 'Vede, il capro espiatorio non è solo quello che, all'occorrenza, paga per gli altri. E' soprattutto, e anzitutto, un principio esplicativo, signor Malaussène.'
'Io sono un principio esplicativo?' "
Non poteva mancare in questa lista lo sfortunatissimo, perennemente perseguitato dalla sorte, Benjamin Malaussène che, figlio maggiore, lavora come capro espiatorio per mantenere la numerosa prole di sua madre, che sembra disseminare figli in giro per il mondo così come il cane Julius dissemina pelo. Capro espiatorio di professione, e di fatto, dal momento che, in ogni capitolo della saga, si trova implicato in mille losche faccende e viene indicato come il responsabile di molteplici reati, faccende nelle quali naturalmente non ha alcun ruolo se non quello di povero sfortunato venuto a trovarsi al momento sbagliato nel posto sbagliato, ma misteriosamente ogni volta riesce ad uscirne illeso. Esilarante.
Adesso tocca a voi!
Quali sono i vostri personaggi preferiti? Scrivetemi!
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