La catena dei "30 Giorni di..." parte dai più famosi social newtork, come Facebook e Tumblr, arriva a me dal blog letterario "Ancora un Capitolo" e approda finalmente anche nel Libro Incantato.
Citate questo blog, se volete portare la Challenge nel vostro!
Per 30 giorni -che molto probabilmente diventeranno 30 settimane- dovrò portare a termine la missione che mi viene affidata giorno per giorno. E ogni missione ha a che fare con i libri!
Questa simpatica sfida mi darà modo di farmi conoscere meglio da voi, e mi darà modo di conoscervi al meglio, perché ogni volta che io porterò a termine la missione giornaliera, vi sfiderò a fare altrettanto!
Bando alle ciance, iniziamo subito.
- I tuoi 10 libri preferiti.
- I 5 libri che ti sono piaciuti di meno (in assoluto).
- I tuoi personaggi preferiti e i libri da dove provengono.
- I personaggi che odi e i libri da dove provengono.
- Se fossi bloccato su un'isola deserta, quali cinque libri porteresti con te? Motiva ognuno.
- Il miglior libro letto durante l'anno scorso.
- Il peggior libro letto durante l'anno scorso.
- Le tue citazioni preferite tratte DA libri.
- Le tue citazioni preferite che parlino DI libri.
- Nomina cinque adattamenti cinematografici che reputi fantastici.
- Nomina tre terribili adattamenti cinematografici.
- I tuoi autori preferiti.
- Il tuo libro preferito durante l'infanzia.
- Un libro che avresti voluto leggere prima.
- Un libro che non hai letto ma desideri farlo presto.
- Un libro che non hai letto e non hai intenzione di leggere.
- Un libro che vorresti farti piacere, ma non riesci per qualsiasi motivo. Perché pensi non ti piaccia?
- Un libro che pensi sia molto sopravvalutato.
- Un libro che pensi sia molto sottovalutato.
- Dove ami leggere di più?
- Il libro che più ti ha traumatizzato/a.
- Un libro che amavi, ma ora non più. Cos'è cambiato?
- Un libro che odiavi, ma ora ami. Cos'è cambiato?
- La tua serie preferita.
- Il libro più nerd tu abbia mai letto.
- Il tuo genere preferito non-fiction.
- Il tuo genere preferito.
- Il primo libro che ricordi di aver letto per conto tuo.
- Un autore che vorresti fosse più conosciuto.
- Il libro che stai leggendo in questo momento.
#1. I tuoi 10 libri preferiti
Partiamo dal presupposto che non sono assolutamente in grado di compilare una vera e propria classifica dei miei libri preferiti in assoluto, è già abbastanza difficile farne una dato che la maggior parte di questi varia in base al periodo in cui la fatidica domanda mi viene posta. Farò del mio meglio per scegliere 10 libri tra quelli che più mi sono piaciuti e disporli... più o meno a caso.
"Harry Potter" di J.K. Rowling
"E a te, che sei rimasto con Harry fin proprio alla fine..."
Si può scegliere di inserire una saga intera e non un libro, vero? Perché, se così non fosse, mi troverei seriamente in difficoltà.
Ognuno di questi libri, in un modo o nell'altro, mi ha segnata, e devo principalmente a questi romanzi la mia passione per la letteratura, nata quando ero bambina. "Harry Potter" mi ha vista crescere e ogni volta che sento il bisogno di immergermi fra queste pagine, è come la prima. Tornare ad Hogwarts è come tornare a casa, e lo faccio sempre con la stessa curiosità e la stessa gioia.
"Orgoglio e Pregiudizio" di J. Austen
"Ho lottato invano, non c'è rimedio. Lasciate che io vi dica con quanto ardore io vi ammiri e vi ami."
Questo classico non poteva assolutamente mancare nella mia top 10. E' il primo romanzo di Jane Austen che ho letto, quello che me l'ha fatta scoprire ed amare alla follia, quello che mi ha fatto avvicinare ai romanzi della sua epoca. E poi, ditemi... Dove potrei mai trovare nella letteratura contemporanea una coppia più bella di Miss Elizabeth Bennet e Mr. Darcy?
"Il Conte di Montecristo" di A. Dumas
" 'Pazzo che fui' disse egli "A non strapparmi il cuore il giorno in cui giurai di vendicarmi!' "
Ammetto che le prime 300 - 400 pagine (di ben 1250!) sono state abbastanza difficili da portare a termine, più che altro trovavo difficile "ingranare" con la lettura. Eppure, una volta superato lo scoglio iniziale, Montecristo è diventato per me uno dei romanzi più appassionanti e travolgenti che io abbia mai letto.
"Il mondo di Sofia" di J. Gaarder
"L'unica cosa di cui abbiamo bisogno per diventare bravi filosofi è la capacità di stupirsi"
Confesso che è stato difficile scegliere per questa lista "Il mondo di Sofia" e non, per esempio, "L'Enigma del Solitario" o "Il Castello dei Pirenei" o il più noto, "La ragazza delle arance", dello stesso autore. Se dipendesse da me, li avrei inseriti tutti.
Questo meraviglioso romanzo/saggio sulla storia della filosofia mi ha avvicinata in un colpo solo all'autore, che è diventato uno dei miei preferiti in assoluto, e alla filosofia, che mi attraeva già abbastanza. "Il mondo di Sofia" ha dissetato, almeno parzialmente, la mia curiosità e la mia sete di sapere riguardo al pensiero di molti filosofi del passato e il personaggio di Sofia mi ha ricordato molto me stessa, con tutte le sue domande, la sua curiosità e voglia di conoscere.
Questo meraviglioso romanzo/saggio sulla storia della filosofia mi ha avvicinata in un colpo solo all'autore, che è diventato uno dei miei preferiti in assoluto, e alla filosofia, che mi attraeva già abbastanza. "Il mondo di Sofia" ha dissetato, almeno parzialmente, la mia curiosità e la mia sete di sapere riguardo al pensiero di molti filosofi del passato e il personaggio di Sofia mi ha ricordato molto me stessa, con tutte le sue domande, la sua curiosità e voglia di conoscere.
"Novecento" di A. Baricco
"Ora tu pensa: un pianoforte. I tasti iniziano. I tasti finiscono. Tu sai che sono 88, su questo nessuno può fregarti. Non sono infiniti, loro. Tu sei infinito, e dentro quei tasti, infinita è la musica che puoi suonare. Loro sono 88, tu sei infinito. Questo a me piace. Questo lo si può vivere. Ma se tu, ma se io salgo su quella scaletta, e davanti a me si srotola una tastiera di milioni di tasti, milioni e miliardi di tasti, che non finiscono mai, e questa è la verità, che non finiscono mai e quella tastiera è infinita... Se quella tastiera è infinita, allora su quella tastiera non c'è musica che puoi suonare. Tu sei seduto sul seggiolino sbagliato: quello è il pianoforte su cui suona Dio. Cristo, ma le vedevi le strade? Anche solo le strade. Ce n'è a migliaia, come fate voi laggiù a sceglierne una, a scegliere una donna, una casa, una terra che sia la vostra, un paesaggio da guardare, un modo di morire. Tutto quel mondo, quel mondo addosso che nemmeno sai dove finisce e quanto ce n'è. Non avete mai paura, voi, di finire in mille pezzi solo a pensarla, quell'enormità, solo a pensarla?"
Dovrò pur scrivere una recensione di "Novecento", prima o poi. In poco più di 60 pagine, Baricco ha saputo dipingere una storia emozionante e dei personaggi di spessore. Deliziosa favola moderna.
"Siddharta" di H. Hesse
"La saggezza non è comunicabile. La scienza si può comunicare, ma la saggezza no. Si può trovarla, viverla, si possono fare miracoli con essa, ma spiegarla ed insegnarla non si può."
Un piccolo romanzo sulla grande ricerca di sé stesso, la più grande delle ricerche, che da sempre affascina e preoccupa l'uomo. Spenderei molte più parole su questo romanzo, e sarebbero comunque poche, ma ci ho già provato qui con la recensione.
"La bambina che salvava i libri" di M. Zusak
"Ho odiato le parole e le ho amate. Spero che siano tutte giuste."
Dall'uscita del film, questo romanzo è conosciuto anche come "Storia di una ladra di libri". Una bellissima storia sulla potenza delle parole e dei libri, che possono essere salvati... e salvare l'anima di chi li legge dalla disperazione. Ne parlo più approfonditamente qui.
"Se una notte d'inverno un viaggiatore" di I. Calvino
"La lettura è solitudine. Si legge da soli anche quando si è in due."
Un romanzo sulla lettura e sul piacere della lettura, un intricato romanzo... sul romanzo, una storia dalla quale difficilmente si riesce ad uscire senza avere le idee un po' confuse, una storia che, nonostante ciò, non può lasciare indifferente il lettore... perché è la storia di ognuno di noi.
"L'essenziale è invisibile agli occhi"
Molti hanno definito questo romanzo "un romanzo per bambini".
Preferisco invece definirlo un romanzo apparentemente da bambini, che però ogni adulto dovrebbe leggere almeno una volta nella vita, perché a qualsiasi età lo si legga, comunica qualcosa di nuovo, qualcosa che alla precedente lettura era sfuggito. Questo romanzo va bene a 5 come a 15 o a 50 anni, e ogni volta ha sempre qualcosa da insegnare.
"Il buio oltre la siepe" di H. Lee
"Volevo che tu imparassi una cosa da lei: volevo che tu vedessi che cos'è il vero coraggio, tu che credi che sia rappresentato da un uomo col fucile in mano. Avere coraggio significa sapere di essere sconfitti prima ancora di cominciare, e cominciare egualmente e arrivare fino in fondo, qualsiasi cosa succeda. E' raro vincere, in questi casi, ma qualche volta si vince."
Ho amato questo romanzo, che parla di fiducia nel cambiamento, di speranza, di coraggio... e di sconfitta. Un romanzo che mi piacerebbe recensire, un giorno, per poterne descrivere la potenza. Da leggere.
Adesso tocca a voi!
Quali romanzi rientrano nella vostra top 10? Avete letto qualche romanzo, fra i miei preferiti? Scrivetemi!
Ciao Giorgia, mi sono unita ai tuoi lettori fissi, se ti va di passare da me e di unirti al mio blog, mi trovi qui: amicadeilibri.blogspot.it ^__^
RispondiEliminaPasserò subito a trovarti, grazie della visita :)
EliminaCiao, come ti avevo promesso sono passata a leggere la tua challenge!
RispondiEliminaSei una potterhead anche tu, che bello :') Della tua lista sono piaciuti tanto anche a me Il Piccolo Principe, La Bambina Che Salvava I Libri e Se Una Notte D'Inverno Un Viaggiatore, anche se,come dicevi tu, quest'ultimo è stato un po' confusionario a tratti, ma comunque bello.
Ti ho aggiunta ai blog che seguo ;)
Potterhead anch'io, sì *-* anche tu?
EliminaGrazie della visita!