venerdì 31 luglio 2015

Cosa leggerà Giorgia sotto l'ombrellone?


 
Buonasera, lettori!
Domattina parto per le vacanze, in Puglia, e dopo lungo esame, finalmente ho deciso cosa portare con me! E' stato difficile fare una scelta, poiché non ho un lettore e-book, leggo soltanto in cartaceo e non posso portare con me tutta la libreria... Ma alla fine, ce l'ho fatta e questi sono i libri che porterò con me :D
Durante le vacanze, leggerò la Trilogia dell'Inchiostro, regalo di compleanno, Il profumo delle foglie di limone, di cui ho sempre sentito parlare fin troppo bene, La ragazza di carta, un romance leggero ed estivo che mi aspetta sulla mensola da troppo tempo, e bel giallo della Christie che si intitola Un delitto avrà luogo. E chissà che non acquisti qualcosa alla libreria del paese :')
E voi partirete per le vacanze estive? Avete già deciso cosa leggere sotto l'ombrellone?
 
Approfitto del post per augurarvi buone vacanze, il blog è in pausa fino al 21 agosto.
Ci risentiamo a breve con tante novità, nuove collaborazioni, tante nuove uscite e recensioni, intanto godiamoci l'estate! Ciao a tutti!
Giorgia Blogger

Monthly Recap ~ Luglio 2015


 
Buongiorno, lettori!
Come sempre alla fine di ogni mese ricapitoliamo le letture e le novità del blog :D
Questo mese ho finalmente finito gli esami di stato e ho avuto molto più tempo per leggere, difatti ho terminato ben 8 libri! Sono piuttosto soddisfatta di quasi tutte le mie letture, ad eccezione delle ultime, ma analizziamole nel dettaglio!
 
Cosa ho letto a luglio?
 
 
Ho iniziato il mese con La misura della felicità, un libro leggero e gradevole sull'amore di una bambina che insegna ad un libraio ad amare la vita ed i libri, un libro che mi è piaciuto ma dal quale mi aspettavo qualcosa in più. Mi arrivi come da un sogno ha riconfermato il talento di Galdino per queste storie fresche e divertenti, da leggere col sorriso, che lasciano di buon'umore. Tutto torna sarebbe stata una bella lettura, se della Carcasi non avessi letto Io sono di legno, dopo quel romanzo qualsiasi altro non è alla sua altezza. Il giardino al chiaro di luna invece mi è piaciuto moltissimo, e altrettanto posso dire di una nuova scoperta tutta italiana, Una vendetta quasi perfetta, un avvincente poliziesco. Da Buonanotte, amore mio invece mi aspettavo di più, mi è parsa la solita storia trita e ritrita tra la segretaria giovane ed ingenua e il suo capo, un bad boy molto attraente, nella salsa, ancor più trita e ritrita, delle Sfumature. Carino, ma nulla di più. Buono per passare il tempo. Peccato...
C'era una volta l'amore ma ho dovuto ammazzarlo è un libro che mi è parso talmente nonsense e pretenziosamente alternativo che la me dodicenne avrebbe adorato e acclamato come un capolavoro, ma alla me diciannovenne infastidisce e non poco, non che sia scritto male, anzi, ma... ammetto di aver fatto fatica a terminarlo.
Per tutto il mese, di sottofondo alle altre letture, mi hanno tenuto compagnia le poesie della raccolta I fiori del male di Baudelaire, un autore francese che ho scoperto quest'anno a scuola e al quale mi sono appassionata.
 
Migliore lettura di luglio
 
 
Post del mese
 
Qualche cifra dal Libro Incantato
Followers: 126
Post: 13
Libri comprati e ricevuti: 13
Libri letti: 8
Libri letti totali: 43
Giorgia Blogger

giovedì 30 luglio 2015

Acquisti del mese di luglio!


 
 Buon pomeriggio, lettori! Anche luglio volge al termine e allora è arrivato il momento di mostrarvi tutte le nuove entrate della mia libreria, che questo mese sono 10, più 3 graditissimi regali di compleanno che vi ho già mostrato in un post ♥
 
 
La mattina del mio compleanno sono andata con la mia amica Antonella ad un mercatino dell'usato che conosciamo, era da un bel po' che non ci passavo e come potete vedere ho fatto incetta di libri a prezzi stracciati, in particolare di Agatha Christie! Ce n'erano talmente tanti che il delitto sarebbe stato non prenderne nessuno... Io ancora mi chiedo chi sia così folle da venderli, ma meglio così, li compro io :p
Della Christie ho preso Un delitto avrà luogo, Il Natale di Poirot e Poirot e la strage degli innocenti, e rispetto ai tantissimi libri che ho trovato questi sono pochi, ma purtroppo non posso permettermi di dedicare una libreria intera alla Christie! I suoi gialli occupano già un'intera mensola :')
Non ho mai letto nulla di Zafon e ho trovato questa copia di Marina, potevo mai lasciarla lì? Stesso discorso vale per Buonanotte, amore mio, un romance di cui avevo sentito parlare molto bene, ma che a me non è parso granché. Più dolce delle lacrime invece è stato un colpo di fulmine, e di solito i miei colpi di fulmine non mi deludono, spero che sia questo il caso!
 
 
Approfittando degli sconti sui libri Oscar Mondadori, ho ordinato da Amazon Veleno d'Inchiostro e Alba d'Inchiostro, così adesso sono finalmente libera di iniziare la trilogia col primo romanzo, Cuore d'inchiostro, che mi è stato regalato dalle mie amiche al compleanno.
Poi finalmente ho acquistato The help, era da tanto che volevo prenderlo!
 
 
In più, la casa editrice LibroMania mi ha gentilmente inviato una copia digitale dell'ottimo poliziesco Una vendetta quasi perfetta, già letto e recensito per voi!
 
Adesso tocca a voi!
Quali sono le ultime entrate della vostra libreria? E questi romanzi li avete letti? Cosa ve ne pare? Scrivetemi!
Giorgia Blogger

mercoledì 29 luglio 2015

WWW Wednesday! #19


 
Buongiorno e buon mercoledì, lettori! Come va la settimana?
La mia è iniziata malissimo, con un furto e varie faccende burocratiche da sistemare, ma fortunatamente le cose si stanno risolvendo. In compenso, la settimana finisce molto bene perché finalmente parto per le vacanze estive! Un po' mi spiace abbandonarvi fino al 20 agosto, però :(
Passiamo alle letture!
  • What have you recently read? (Cos'hai letto recentemente?)
  • What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?)
  • What will you read next? (Cosa leggerai prossimamente?)
What have you recently read?
 
 
Poiché la settimana scorsa ho saltato la rubrica (sigh, sempre la solita!) vi aggiorno adesso delle mie letture anche della settimana scorsa! Recentemente ho letto Buonanotte amore mio, un romance abbastanza carino, e Una vendetta quasi perfetta, che mi è stato gentilmente inviato dalla casa editrice LibroMania e che ho davvero adorato, un poliziesco magistrale!
 
What are you currently reading?
 
 
Attualmente sto leggendo C'era una volta l'amore ma ho dovuto ammazzarlo, un libro comprato mesi fa che mi ha attratta per il titolo, della trama sapevo (e so!) poco o nulla. In realtà non ho ancora capito se mi stia piacendo o no, forse è il periodo che non è quello giusto, o sono io ad essere una persona incredibilmente banale ed ordinaria, ma mi pare intriso di un insopportabile non-sense, sebbene sia scritto bene e, a suo modo, intrigante...
 
What will you read next?
 
 
E' giunto finalmente il momento di iniziare questa trilogia di cui ho sentito parlare così bene, quindi la mia prossima lettura sarà il primo capitolo, Cuore d'inchiostro! Ed entriamo così nell'ambito della mia TBR delle vacanze, che vi mostrerò nei prossimi giorni... Non appena avrò deciso esattamente quali libri portare :p
 
Adesso tocca a voi!
Quali sono le vostre ultime letture? Scrivetemi!
Giorgia Blogger

sabato 25 luglio 2015

Recensione: "Una vendetta quasi perfetta" di Fabrizio de Sanctis


Titolo: Una vendetta quasi perfetta
Autore: Fabrizio de Sanctis
Edizione: LibroMania (che ringrazio per la copia digitale)
Prezzo: 0,99€
Trama:  Neri Ottaviani è il terzo tassista fiorentino ucciso di venerdì con un colpo di calibro 22 alla testa. Il vicecommissario della Squadra Mobile Attilio Siciliano è sotto pressione, non riesce a trovare un movente che colleghi i tre omicidi, i tassisti del turno di notte hanno paura e il prossimo venerdì si avvicina inesorabilmente. Ci sarà un altro omicidio? Un nuovo Mostro si aggira per Firenze? Nella ricerca del colpevole, aiutato da Stefania Lanzi, dirigente della Buoncostume, e dall’amico tassista Valerio Chiellini, Attilio Siciliano scopre un giro di ricatti e una brutta storia di usura, ma non basta a fermare l’assassino. Ogni sette giorni il rituale si compie.
Adoro il genere giallo, e quest'ottimo romanzo mi ha lasciata davvero piacevolmente sorpresa.
Non mi spiacerebbe se fosse soltanto il primo di una lunga serie che vede protagonista il vicecommissario della Squadra Mobile Attilio Siciliano, un personaggio acuto, ironico, sagace e sarcastico. Ho ammirato la sua prontezza sul lavoro e il coraggio di seguire piste suggeritegli soltanto dal suo intuito, devo dire infallibile, anche a costo di mettersi contro i superiori e l'opinione pubblica.
Attilio Siciliano ha tutta la stoffa per essere il protagonista di una serie di polizieschi, oserei quasi definirlo un degno erede del Montalbano di Camilleri.
L'acuto viceispettore si trova davanti ad un misterioso seriale, un altro Mostro a Firenze, se vogliamo chiamarlo così, questa volta non interessato alle giovani coppie appartate quanto ai tassisti: ogni venerdì notte, c'è da aspettarsi l'assassinio di un tassista impiegato nel turno notturno, ogni venerdì con la stessa pistola calibro 22, ogni venerdì l'omicidio viene segnalato telefonicamente alla Questura. Stessa voce, stessa chiamata anonima.
La polizia è smarrita, sembrano non esserci legami tra le vittime, se escludiamo il mestiere comune, e la faccenda si complica ancora di più quando, tra le vittime, si aggiungono una giovane prostituta slava e un transessuale.
La strage dei tassisti va fermata, ma la polizia brancola nel buio più totale, questo assassino sembra non solo inarrestabile, e non se ne comprende a fondo il movente. Il nuovo seriale colpisce a caso o segue uno schema ben preciso?
L'infallibile intuito di Siciliano è di questo secondo avviso.
 
“Si sta vendicando. Non c’entra nulla l’usura, e nemmeno le corna. È qualcosa di molto più serio, qualcosa per cui vale la pena di uccidere, anche degli innocenti.”
 
Seguiremo le indagini sulla morte dei tassisti e su questi altri due omicidi eseguiti con la stessa modalità insieme all'instancabile vicecommissario e alla dirigente della Buoncostume, Stefania Lanzi, che inizia a lavorare sul caso quando tra le vittime si aggiungono la prostituta e il transessuale. I due costituiranno una vera squadra, dotata di ingegno, intelletto, furbizia e una buona dose di noncuranza delle regole e spregiudicatezza.
Nondimeno, alla vicenda prende parte una sorta di collaboratore esterno, l'amico tassista di Siciliano, Valerio Chiellini, con cui il vicecommissario condivide la passione per la Fiorentina e per i romanzi polizieschi.
Il giallo fila scorrevole e interessante, le pagine si leggono una dietro l'altra, i capitoli si rincorrono e il lettore si trova ad aver concluso il romanzo senza essersene reso conto. Perché si sa, le ultime pagine di un buon giallo sono un piacere da gustare tutto insieme...
E la lettura di un buon giallo come questo è senz'altro un piacere per i palati fini, avvezzi al genere. Ben costruito, ben congegnato, nulla è lasciato al caso, ogni particolare della vicenda trova alla fine il suo posto, personaggi interessanti e ben caratterizzati, ricco di colpi di scena.
Ho apprezzato in particolar modo la ricostruzione delle indagini, interessanti da seguire e  tanto dettagliate da risultare assolutamente credibili.
Un romanzo che consiglio caldamente non soltanto agli amanti del genere, in particolare ai lettori di Camilleri, ma a tutti coloro che vogliono dare una possibilità, meritatissima, ad un talento tutto italiano. Non ve ne pentirete!
 
x4
... e mezza!
Giorgia Blogger

venerdì 24 luglio 2015

The Classic Book Tag


 
Buongiorno, lettori! Come sapete, adoro i classici e ne leggo molto spesso. E girovagando per la Blogosfera ho scovato questo simpatico tag tutto sui classici... Iniziamo subito, allora :3
 
Un classico celebre sopravvalutato che proprio non ti è piaciuto:
 
 
Costringere un gruppo di dodicenni, in seconda media, a leggere I promessi sposi e, come se non bastasse, a leggerne soltanto un capitolo per volta e riassumerlo e analizzarlo, è una delle tecniche più infallibili per assicurarsi che questi dodicenni odino la lettura per tutta la vita, e per il trauma ricevuto non prendano più un libro in mano. Mai più.
Non è questo il mio caso, per fortuna, perché sono sempre stata una lettrice indipendente, ma credo che questo romanzo non sia proprio l'ideale per avvicinare i ragazzi alla lettura, un ruolo che invece la scuola gli ha affibbiato da tempo...
Forse se avessi letto questo libro da sola, di mia spontanea volontà, come appunto intendo fare adesso che sono libera dalle forzature scolastiche, avrei apprezzato di più questo romanzo che da ragazzina non ho proprio digerito.

Epoca storica preferita:
 

Adoro i romanzi ambientati in epoca vittoriana, come quelli di Jane Austen o delle sorelle Bronte, che rileggerei all'infinito. Ma anche altri romanzi dell'epoca, come quelli di Dickens o di Wilde...
In particolare m'interessano quei romanzi d'epoca vittoriana, come appunto quelli di Jane Austen, che raccontano la vita agiata di campagna, i divertimenti e il codice di comportamento dell'epoca. Mi vengono in mente adesso, in particolare, le lunghe descrizioni degli abiti e dei balli nei romanzi della Austen, nonché il lungo corteggiamento. Quale donna non ha sognato di avere al suo fianco Mr Darcy, almeno una volta nella vita?
 
Favola preferita:
 
 
Sicuramente Alice nel Paese delle Meraviglie e il seguito Attraverso lo specchio, resi celebri anche dal cartone della Walt Disney che tanto mi piaceva da bambina... e tutt'ora :)
Il Paese delle Meraviglie e tutte le sue avventure mi hanno sempre incredibilmente affascinata...
 
Qual è il classico che ti vergogni di non aver ancora letto?
 
 
Qual terribile peccato! Faccio ammenda 19 volte, una per ogni anno della mia vita, per il non aver ancora letto Delitto e Castigo né nessun altro dei classici russi. Sigh! Ma me lo sento, questo è l'anno buono...
 
Cinque classici che vorresti leggere al più presto:
 
Dunque. Mi piacerebbe leggere al più presto, per l'appunto, Delitto e Castigo di Dostoevskij, e sempre in tema di classici russi anche Anna Karenina di Tolstoj, poi L'educazione sentimentale di Flaubert, di cui ho già amato Madame Bovary, Il piacere di D'Annunzio e La coscienza di Zeno di Svevo. Chissà poi cosa riuscirò davvero a leggere quest'anno :')
 
Serie o libro preferito contemporaneo basato su un classico:
 
 
Quanto mi è piaciuto questo Diario di Mr. Darcy? Perfetto, assolutamente perfetto. Lo consiglio a tutti gli amanti dei romanzi di Jane Austen, non ne resterete delusi!
 
Serie o film preferito basato su un classico:
 
 
Bellissima la versione del 2005 di Orgoglio e Pregiudizio, tratto dal celebre romanzo di Jane Austen. Trovo particolarmente azzeccata la scelta degli attori, sebbene le attrici che interpretano le sorelle Bennett non incarnino esattamente il canone di bellezza vittoriano, la recitazione, i costumi, la ricostruzione degli ambienti, le scene... Per non parlare dei dialoghi! Nulla è lasciato al caso, mai una parola o una scena fuori posto, e molti dei dialoghi riportano esattamente le parole del libro. Ho amato questo film e l'ho rivisto spesso!
Ancora, potrei citare la versione recente de Il grande Gatsby, che è anche meglio del libro stesso, o ancora il recente adattamento di Jane Eyre, che non è fedelissimo al romanzo, ad essere sinceri, ma ricalca alla perfezione la sua atmosfera cupa e la personalità della protagonista.
 
Peggior adattamento televisivo o cinematografico di un classico:
 
 
Cast eccellente, ma non me ne vogliate, Il conte di Montecristo non mi è piaciuto. Mi rendo conto che è un romanzo lungo e incredibilmente complesso, ma ho trovato il film poco fedele...
 
Un classico sottovalutato che consiglieresti:
 
 
Se una notte d'inverno un viaggiatore non è, a dire il vero, sottovalutato, ma è forse uno dei romanzi meno conosciuti di Calvino. Chi lo legge lo ama alla follia oppure lo odia del tutto, perché non lo ha capito. Eppure è il mio preferito.
 
Edizioni preferite di classici che vorresti collezionare:
 
 
Belle ed economiche le nuove edizioni Newton Compton Minimammut, ne ho giù qualcuno, permettono di leggere tanto e ad un buon prezzo :3
Mi piacciono molto anche le edizioni Universale Economica Feltrinelli, che però costano un po' in più. Pazienza!
 
Invito tutti gli amanti dei classici a fare insieme a me questo tag, mandatemi il link del vostro post, se lo fate, o scrivetemi nei commenti le vostre risposte! A presto!
Giorgia Blogger

giovedì 23 luglio 2015

Recensione: "Il giardino al chiaro di luna" di Corina Bomann


Titolo: Il giardino al chiaro di luna
Autore: Corina Bomann
Edizione: Giunti
Prezzo: 9,90€
Trama: Mentre la neve ricopre Berlino con il suo manto candido, la giovane antiquaria Lilly Kaiser osserva i passanti transitare davanti alla vetrina del negozio, in attesa di rientrare finalmente a casa. A un certo punto, però, un uomo anziano varca la soglia e le consegna un prezioso violino, sostenendo che le appartiene. Scossa da quella visita, Lilly apre la custodia e trova uno spartito dal titolo “Giardino al chiaro di luna”. La curiosità cresce, insieme all’attrazione per quell’antico strumento. Con la complicità di Ellen, amica d’infanzia ed esperta restauratrice, e di Gabriel, affascinante musicologo, Lilly inizierà un viaggio che la porterà prima a Londra, poi in Italia, e infine nella lontana e selvaggia isola di Sumatra, sulle tracce di due enigmatiche violiniste scomparse molti anni prima. Quale segreto si nasconde nella storia del violino? Per quale motivo è finito nelle sue mani? E cosa ha a che fare tutto questo con lei?
Come già il primo romanzo di Corina Bomann, L'isola delle farfalle, anche questo secondo romanzo, Il giardino al chiaro di luna, è un romanzo di cui ci si innamora. Ancora troviamo quel mix perfetto di mistero, avventura e sentimento che caratterizza il primo romanzo e che rende la lettura di entrambi i romanzi così entusiasmante. Ancora una volta, Corina Bomann riconferma la sua narrazione scorrevole ed appassionante con una storia leggera ma mai banale, sempre elegante, inaspettata.
Protagonista del romanzo, inaspettatamente, ancor prima che l'antiquaria tedesca Lily Kaiser, o le violiniste Rose e Helen, è il violino, lo stesso violino che è passato di mano in mano attraverso mille vicissitudini, testimone immobile e silenzioso della vita che scorre, degli avvenimenti che accadono, dei cambiamenti, della macro-storia, ed in particolare della vita coloniale in Indonesia, e della micro-storia, la storia degli uomini, ma soprattutto delle donne, che sono entrate in contatto con il violino attraverso tutto il Novecento.
Si tratta di un violino dunque molto antico, di fattura artigianale e anonima, decorato con una particolarissima rosa sulla cassa, incisa a fuoco.
Cosa accadrebbe se, in un giorno qualunque della vostra vita, vi fosse recapitato un antico violino da un anziano signore che sostiene appartenga a voi da generazioni?
A ciò, aggiungiamo anche il ritrovamento di un misterioso spartito musicale per violino intitolato "Il giardino al chiaro di luna" che, se suonato, sembra rievocare paesaggi esotici, solitudine, ammirazione, bellezza, maestosità. Chi avrà composto questo brano?
E' ciò che succede a Lily Kaiser, giovane vedova e antiquaria tedesca che si mette sulle tracce del violino e di sé stessa e che compie un lungo viaggio, che la porterà a visitare Londra, Cremona e l'Indonesia, paese lontano dove questa lunga storia familiare ha inizio, un lungo viaggio che la vedrà diversa, cambiata, più consapevole di sé stessa e dei propri mezzi, piena di nuovo della forza di mettersi in gioco che dopo la perdita del marito sembrava esser sparita.
La consegna del violino è il vero punto di svolta nella vita della donna, che si era spenta dopo il lutto e chiusa alla vita troppo giovane, questa scoperta riaccenderà in lei la curiosità, la voglia di mettersi in gioco e inseguire le tracce di questo violino, adesso tocca a Lily compiere un lungo viaggio, nel corpo e nella mente, per ritrovare sé stessa e ricostruire, insieme all'amica di sempre Ellen, di mestiere restauratrice, e all'affascinante musicologo inglese Gabriel.
Al di là del mistero da seguire e delle vicende personali affettive della protagonista, anche in questo romanzo ho apprezzato gli sbalzi spazio-temporali, che mi hanno dato possibilità di conoscere a fondo la storia intrecciata di queste due giovani violiniste, Rose Gallway e Helen Carter, precoci e talentuose, che hanno visto interrompersi la loro carriera prematuramente, agli inizi del '900, tra i paesaggi orientali ed incontaminati dell'Indonesia in epoca coloniale e la grigia Londra, dove entrambe le violiniste si sono formate. Storie interessanti, complesse, intrecciate. Due donne diverse eppure così simili, così forti, due donne che con il loro mestiere e con la loro voglia d'amare sfidano le convenzioni del tempo.

"Io non appartengo a questo posto. Non voglio tutto questo. Voglio soltanto un po' di pace, voglio... chiarezza."

Pian piano, un dettaglio dopo l'altro, la storia di queste due donne sembra ricongiungersi a quella di Lily Kaiser e riunirsi in un grande quadro familiare, nel quale rientrano tutti gli elementi alla perfezione, un quadro che vede unirsi il presente col passato, l'occidente con l'oriente. Un quadro ricco di segreti da svelare, di emozioni che fanno battere il cuore, di scoperte, di poesia, di musica. Il giardino al chiaro di luna è un romanzo che richiama tutto questo.
Consigliatissimo a chi cerca una storia in cui immergersi del tutto, una storia che appassioni, che tenga svegli di notte, che ammali, che trascini con sé in una dimensione lontana nel tempo e nello spazio. Consigliato ai lettori de L'isola delle farfalle e si aspetta qualcosa di altrettanto bello, altrettanto ben congegnato, ma allo stesso tempo diverso.

x4
... e mezza!
Giorgia Blogger

domenica 19 luglio 2015

Book Tag: some blogging things I suck at!


 
Buongiorno, lettori!
Oggi ho scovato questo simpatico book tag su Libri di cristallo di Ilenia, da cui rubacchio anche l'immagine :p Qual è lo scopo di questo nuovo tag? Beh, come tutti anche io ho i miei punti deboli e non sono una supereroina, non lo sono nella vita e neppure come blogger, anzi, a dir la verità ci sono tante ma tante cose in cui come blogger faccio piuttosto schifo :p
Passiamo a queste scottanti rivelazioni, allora! In ordine sparso, chiaramente...
 
#1 Grafica
Ebbene sì, il template così carino che vedete adesso non è opera mia. Non è opera mia neppure l'header, né lo era l'header precedente, non lo è la praticissima barra dei menù a tendina alla quale adesso non saprei proprio come rinunciare, non lo sono la maggior parte delle immagini che uso.
Si può dire che la sola cosa che sia tutta farina del mio sacco siano le recensioni :p
Con la grafica se la vede il mio ragazzo, che è un vero smanettone ed è un genietto al computer. Per lui i template, i codici html (che per me sono una lingua sconosciuta) Photoshop, e mille altre cose che come queste mi terrorizzano, sono una barzelletta...
E' lui a decidere quando il mio blog ha bisogno di una ritoccatina e ne prevede una fra qualche mese :p non so proprio come farei senza il suo aiuto, è immensamente disponibile e cerca di soddisfare al meglio le mie richieste in fatto di grafica...
Non nascondo che mi sento un po' in colpa per questo, perché quando voglio so essere molto esigente e rompiscatole, anche se lui sostiene di divertirsi a lavorare alla grafica del blog e dice che non gli pesa farlo... Quindi... Grazie, Dario! ♥
 
#2 Scadenze e letture programmate
Scadenze, letture programmate e cose del genere decisamente non fanno per me. Io devo leggere ciò che voglio, poco mi importa se i miei gusti in fatto di letture non sono adeguati alle tendenze del momento, leggo quando voglio e se voglio, e lo stesso vale per la cadenza con cui pubblico post e scrivo recensioni.
Lo so che non è un atteggiamento molto professionale, in particolar modo quando si tratta di leggere e recensire per un autore o una casa editrice, ma cosa ci posso fare? Non sono in grado di rispettare scadenze, è più forte di me! Il blog per me è una passione da coltivare quando ne ho voglia e non deve diventare un impegno fisso, non riesco a viverlo in questo modo. Se diventasse qualcosa di troppo impegnativo, lo chiuderei, e poiché non voglio questo, preferisco gestirlo nel modo più libero possibile :)
 
#3 Collaborazione con autori e case editrici
Ultimamente spedisco molti curriculum in giro, e alcune case editrici mi hanno risposto. Sono molto felice ed emozionata per questo, sono molto entusiasta e fiera che qualcuno decida di dare una possibilità ad una ragazza di 19 anni, oltre che una blogger piuttosto inesperta e alle prime armi. Mi piace lavorare con gli autori emergenti, perché credo che quelli validi meritino una possibilità di farsi conoscere, e ancor di più mi piace l'idea che una casa editrice si rivolga a me per far conoscere le sue ultime uscite...
Tuttavia, passata la fase di allegria iniziale, quando mi vengono affidati romanzi da leggere la mia reazione è la seguente: riuscirò a farmi piacere un romanzo che mi è stato "imposto", un romanzo che magari di mia spontanea volontà non avrei letto? Riuscirò a rispettare le scadenze fissate con gli autori?
E ricomincio a farmi tutte le paranoie elencate nel punto precedente :')
 
  #4 Lettura in e-book
Non posseggo né desidero possedere alcun dispositivo che mi consenta di leggere in formato digitale, io sono una fiera affezionata al cartaceo e di solito rifiuto quando mi viene proposto di leggere in digitale... A meno che la trama non mi attiri talmente tanto da convincermi che potrei anche sforzarmi di leggere dal computer portatile, come farò per un giallo che mi è stato inviato gentilmente dalla casa editrice Libromania o come ho fatto in passato per un paio di altri romanzi :')
 
#5 Partecipazione attiva nella Blogosfera
Per gli stessi motivi elencati nel punto precedente, non riesco ad essere davvero attiva e partecipe quanto vorrei negli altri blog. Passo a dare una sbirciatina alla home tutti i giorni, ma leggo soltanto quello che realmente mi interessa leggere e non sempre riesco a lasciare commenti... Seguo davvero tanti, troppi blog per seguire e commentare tutto e mi dispiace, vorrei essere più presente!
 
A vederla così, sembra che io sia una pessima blogger per svariati motivi u.u
Nah, preferisco semplicemente definirmi umana e confessarvi spassionatamente i miei punti deboli! Adesso però rigiro la domanda a voi... in ambito Blogger, quali sono i vostri? Scrivetemi!
Giorgia Blogger

mercoledì 15 luglio 2015

WWW Wednesday! #18


 
Buonasera e buon mercoledì, lettori! Come state?
Cosa state facendo di bello in questi giorni così caldi? Qui a Napoli le temperature di questi ultimi giorni sono davvero insostenibili...
Io mi rilasso passando molto tempo all'aria aperta o a leggere sotto l'ombrellone. A proposito di letture, cosa state leggendo di bello?
  • What have you recently read? (Cos'hai letto recentemente?)
  • What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?)
  • What will you read next? (Cosa leggerai prossimamente?)
What have you recently read?
 
 
In una sola assolata giornata ho letto questo piccolo gioiellino di appena 100 pagine, Tutto torna della Carcasi. Molto carino e poetico, ma resto sempre del parere che l'unica vera perla di quest'autrice sia Io sono di legno, e qualsiasi altro suo romanzo dopo quello non mi pare all'altezza.
 
What are you currently reading?
 
 
In occasione del mio compleanno, che è stato domenica, il mio ragazzo mi ha regalato Il giardino al chiaro di luna di Corina Bomann, un'autrice che avevo già amato con il primo romanzo, L'isola delle farfalle. Ho iniziato a leggere questo libro questa mattina e si sta rivelando una piacevolissima lettura, come pensavo! Non vedo l'ora di parlarvene in una recensione!
 
What will you read next?
 
 
Periodo di letture molto leggere, e ho trovato al mercato dell'usato una copia praticamente nuova di Buonanotte, amore mio di cui ho letto parlar benissimo e soprattutto ho sentito il parere entusiasta dalla mia consulente di fiducia in fatto di romanzi rosa, la mia amica Chiara, poiché è un genere che di solito leggo poco. Staremo a vedere!
Giorgia Blogger

lunedì 13 luglio 2015

Recensione: "Mi arrivi come da un sogno" di Diego Galdino


Titolo: Mi arrivi come da un sogno
Autore: Diego Galdino
Edizione: Sperling&Kupfer
Prezzo: 5,90€
Trama: Sotto il sole della Sicilia, sulle spiagge dell'incantevole cittadina di Siculiana, si ripete ogni estate uno spettacolo meraviglioso. Centinaia di tartarughine rompono il guscio e vengono alla luce, pronte a tuffarsi in mare tutte insieme, come un'onda in senso contrario. Da quand'è nata, Lucia non si è mai persa uno 'sbarco', come lo chiama l'adorata nonna Marta. Tranne questa volta: l'hanno appena chiamata da un importante giornale romano, e il suo sogno di diventare giornalista sta per avverarsi. Tre mesi a Roma, tre mesi per prendere finalmente in mano la propria vita. Certo, le mancheranno il rumore dei passi di papà, gli odori buoni della cucina della nonna, e la spiaggia delle tartarughine... E poi c'è Rosario, il suo fidanzato – forse, però, un po' di lontananza farà bene a entrambi. Quel che Lucia non ha messo in conto è un affascinante imprevisto: si chiama Clark Kent (nessuna parentela), lavora nella Sezione Cultura del giornale, ed è un americano innamorato di Roma. E tra una passeggiata a Villa Borghese e un friccico di luna, tra i due ben presto nasce qualcosa di molto forte… Peccato che il destino abbia un piano tutto suo. Un piano che metterà Clark di fronte a una domanda impossibile: che succederebbe se Lucia, di punto in bianco, per un incidente stupido e assurdo, si dimenticasse del suo amore, e Clark dovesse… farla innamorare di nuovo? Nella piccola cittadina di Siculiana, dove Lucia è tornata senza memoria dei suoi giorni romani, per stare con la sua famiglia e godersi un nuovo sbarco in mare delle tartarughine, Clark dovrà provare a riprendersi quel che il destino gli ha tolto. Sapendo che l'amore vero, semplicemente, non si può dimenticare. Dopo "Il primo caffè del mattino", Diego Galdino si conferma una delle voci più fresche e irresistibili della commedia romantica all'italiana, regalandoci una storia d'amore dolce e incantata, che ci trasporterà dalle magiche atmosfere romane alle spiagge mediterranee.
 
Questo secondo romanzo di Diego Galdino riconferma la mia buona opinione: romanzo leggero, scorrevole, fresco, molto estivo e frizzante, adatto ad una mattinata in spiaggia o al parco. Nondimeno è un romanzo molto divertente, che mi ha fatto passare momenti piacevoli, mi ha strappato molti sorrisi e anche qualche risata.
Si adatta perfettamente a questo periodo dell'anno, leggendo Mi arrivi come da un sogno sembra quasi di ripercorrere gli itinerari romani di Lucia e Clark Kent (che non ha alcuna parentela con Superman...), di vivere la gioia, ma anche il timore, di una giovane ragazza alla scoperta di sé stessa e delle proprie potenzialità per la prima volta lontana da casa sua, libera di scegliere, libera di inseguire la passione per il giornalismo, così come sembra di assistere allo sbarco delle tartarughine sulle spiagge assolate di Siculiana, di vivere in prima persona il rapido innamoramento dei due giovani giornalisti...
Bella lettura, bei personaggi, tutti ben caratterizzati, anche i personaggi secondari, come Rosario, il fidanzato storico di Lucia Leonardi, giovane giornalista nativa di un paesino della Sicilia in stage lavorativo a Roma, e la nonna Marta, che a differenza del fidanzato appoggia i sogni della nipote, giovane donna ambiziosa e intraprendente, piena di voglia di scoprire, di fare, di mettersi in gioco, di inseguire il sogno del giornalismo in una grande città che diventa il simbolo della libertà che fino a quel momento le era stata preclusa, la libertà di scegliere, per una volta con la propria testa, seguendo i propri desideri, le proprie aspettative di vita, al di là dei condizionamenti familiari che la vorrebbero madre e moglie di un ricco avvocato di provincia, il rampollo della famiglia più in vista del paese.
Lucia è una ragazza grintosa, che col coraggio delle proprie azioni riesce a cambiare il proprio destino, un destino triste, se vogliamo, un destino che le era stato cucito addosso fin dalla nascita ma che Lucia non sentiva come il proprio. Lei, che in stage lavorativo alla redazione dell'Eco a Roma finalmente si sente libera di esprimersi, in un ambiente culturale così vivace e una città così ricca di possibilità.
Il romanzo mi è piaciuto perché, sebbene si tratti di un romanzo leggero e disimpegnato, senza pretese, presenta un modello di donna che mi è molto caro, una donna che vuol costruire sé stessa prima e una vita in coppia poi, una donna forte, che crede in sé stessa.
L'incontro con il giornalista americano Clark Kent sicuramente costituisce un punto di svolta nella vita fino ad allora piatta e monotona della ragazza, che finalmente è libera di innamorarsi di un ragazzo spiritoso ed intelligente, oltre che attraente, un ragazzo con cui condividere un sogno che non sia unicamente quello di metter su famiglia, un ragazzo con cui condividere ambizione e desideri, con cui vivere una storia d'amore fatta di passione, di stima reciproca e di forti sentimenti.
 
"Io sono tua, io non sono mai stata così di qualcuno, non c'è bisogno di lasciar passare un anno o un mese per capirlo, e nemmeno un'ora. A volte succede davvero, non solo nei film. E allora è inutile fare finta che sia diverso."
 
Cosa succederebbe se, in seguito ad un incidente, Lucia, in procinto di chiudere i ponti definitivamente con una vita che non le appartiene, si dimenticasse dei suoi desideri, dei suoi nuovi progetti di vita e delle sue aspirazioni, nonché del suo amore per Clark?
E' possibile dimenticarsi di essere innamorati di qualcuno? L'amore ha a che fare con la memoria o solo col cuore?
La risposta di Galdino è che possiamo dimenticare i momenti, ma non i sentimenti. Quelli rimangono, restano indelebili dentro, anche quando la memoria ci tradisce qualcosa di quegli attimi vissuti insieme resta sempre. A Clark Kent, Superman, l'impresa più difficile della sua carriera di supereroe: far innamorare di sé per la seconda volta la donna che ha rimosso il suo amore per lui ed è in procinto di sposare il suo rivale, Rosario.
 
Un bel romanzo con una struttura molto cinematografica, consigliato a tutti quelli che cercano una storia d'amore che vi faccia ridere e sognare, che vi lasci col buonumore e col sorriso.
 
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Giorgia Blogger

domenica 12 luglio 2015

Diciannovesimo compleanno libroso! ♥


Tanti auguuuuri a meeeee, tanti auguuuuuri a me... Tanti auguuuuri a Giorgiaaaaa, tanti auguri a me! ♪
Buon pomeriggio, miei cari lettori! No, non sono qui per farmi fare gli auguri per il diciannovesimo anno di età, la mia vecchiaia non va festeggiata :')
Tuttavia i miei amici, genitori e il mio ragazzo credono che sia il caso di viziarmi un po' con regali librosi :3
 
 
Tutto dalla mia wishlist :')
Le mie amiche Antonella e Chiara mi hanno regalato il primo capitolo della Trilogia dell'Inchiostro, Cuore d'inchiostro, e un simpatico braccialetto azzurro con due tartarughine e un gufetto!
I miei genitori invece mi hanno regalato un buono da usare su Amazon con cui comprerò sicuramente al più presto gli altri due volumi della Trilogia dell'Inchiostro.
Il mio ragazzo invece mi ha regalato la raccolta di poesie I fiori del male e il romanzo Il giardino al chiaro di luna, insieme ad un altro gufetto da appendere alla parete della cameretta. Non mi piacciono proprio i gufi, si nota?
Sono molto felice di questi libri ricevuti, erano romanzi che cercavo e saranno sicuramente fra le mie prossime letture, inoltre un buono da spendere fa sempre comodo!
 
Passo e chiudo, la neodiciannovenne ha da festeggiare un compleanno e un 100, oggi.
Buona giornata e buona domenica a tutti!
Giorgia Blogger

giovedì 9 luglio 2015

Colours and Books Tag


 
Buonasera, cari lettori!
E' una serata molto calda, oggi, vero? Divertiamoci un po' con questo tag che ho trovato girando per la blogosfera...
 
Arancio:
Armonia interiore. Quale libro ti ha soddisfatto per il finale?
 
 
Caspita, il finale di Harry Potter e i Doni della Morte è semplicemente perfetto. Non c'è nulla che non sia studiato, tutto è al suo posto, tutto rientra nel cerchio. Non c'è niente che non vada, quasi nessuna scelta che mi sia parsa sbagliata.
Il miglior finale della saga, nonostante le morti, nonostante le lacrime, nonostante non sia, per così dire, un vero happy end. E' un happy end che, pur essendo di una saga fantasy, somiglia di più alla vita vera, dove i finali non sono mai del tutto felici... Come nella vita vera, anche questo finale è pieno di contraddizioni. L'ho adorato.
 
Grigio:
Prudente attesa. Per quale libro stai aspettando il momento giusto per leggerlo?
 
 
Lo sento, a breve mi tufferò di nuovo nel mondo di Tolkien con il secondo romanzo della trilogia del Signore degli Anelli, Le due torri. Mi manca quell'atmosfera. A breve, ma non oggi. Non è ancora arrivato questo momento.
 
Verde:
Conoscenza superiore. Un libro che ti ha aperto gli occhi.
 
 
 
Siddharta mi ha dato davvero un nuovo modo di leggere il mondo che mi circonda e soprattutto me stessa. Questo è un libro da leggere, almeno una volta nella vita. O meglio ancora, più volte, in più momenti della vita.
 
Rosso:
L'amore più appassionato che tu abbia mai letto.
 
 
 
Non mi stancherò mai di dire che per me Orgoglio e Pregiudizio contiene la storia d'amore più bella di sempre. La più bella di tutti i tempi.
 
Giallo:
Creatività. Un libro con una storia intricata di cui hai pensato "L'autore/autrice è geniale!"
 
 
Più di 700 pagine divorate in meno di una settimana. E se l'avessi letto d'estate, con tutto il tempo libero che ho a disposizione adesso, forse ci avrei messo ancora meno... Geniale, decisamente geniale La verità sul caso Harry Quebert, non riuscivo davvero a staccarmene e mesi e mesi dopo ancora ci penso.
 
Nero:
Negazione. Un libro che hai odiato fin proprio alla fine.
 
Non sono solita odiare davvero un libro, diciamo che per alcuni non simpatizzo, ma è molto difficile che un libro non mi piaccia proprio per niente dall'inizio alla fine...
 
Indaco:
Risveglio interiore. Un libro che ha messo in crisi le tue certezze.
 
 
Quante domande ha risvegliato in me Il castello dei Pirenei, quanti dubbi mai risolti, quante perplessità, e quante emozioni ancora una volta mi ha dato Gaarder...
Un bellissimo romanzo epistolare a carattere filosofico, una storia d'amore e di grandi domande rivissuta tanti anni dopo la fine di un amore che in realtà non si è mai concluso davvero. Leggetelo.
 
Blu:
Tranquillità. Un libro distensivo.
 
 
Direi che Mi arrivi come da un sogno, che sto leggendo adesso, è proprio un libro distensivo. Leggero, spiritoso, frizzante, estivo. Ottimo per una mattinata al mare, o al parco.
 
Viola:
Attitudine a identificarsi col prossimo. Quale personaggio ti rispecchia di più?
 
 
 
Sicuramente Hermione Granger della saga di Harry Potter.
Dedita allo studio, dotata di una spiccata intelligenza, perspicacia e di una buona dose di senso del dovere, ragazza coraggiosa  e altruista. Talvolta un po' saccente ed introversa. Lettrice appassionata, amica premurosa, ragazza riservata e poco propensa a mostrare i suoi sentimenti. Vedo molto di me stessa in Hermione Granger, sia per quanto riguarda i lati positivi che quelli negativi. E' un personaggio in cui mi rispecchio moltissimo.
 
Rosa:
Amore per sé stessi e per gli altri. Un personaggio che non volevi morisse.
 
 
Lo so che non ne potete più di Harry Potter, ma cosa ci posso fare? Il personaggio di cui meno in assoluto avrei voluto la morte è Severus Piton della saga di Harry Potter, ho pianto tanto da sfumare le lettere della pagina del libro... E la cosa grave è che continuo a farlo ogni volta che lo rileggo, pur consapevole di ciò che sto per leggere. Terribile. Non mi sono mai ripresa del tutto.
 
Marrone:
Soddisfazione a livello fisico. Un libro erotico o passionale.
 
 
Non ho letto molti libri di genere erotico, né ho intenzione di leggere le Sfumature. Allora citerò L'amante di Lady Chatterley, romanzo erotico che per la sua epoca ha fatto un vero e proprio scandalo a causa delle sue realistiche scene di sesso.
 
Azzurro:
Comunicazione. Un personaggio al quale avevi voglia di gridare i tuoi consigli.
 
 
Victoria de Il linguaggio segreto dei fiori. Ma quanto mi ha fatto dannare questa ragazza?
Giorgia Blogger